Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Archeologia

Notizie dal passato. Cronache archeologiche del XXI secolo

Valentina Porcheddu

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2023

pagine: 298

Attraverso una selezione di articoli pubblicati negli ultimi dieci anni sul quotidiano “il manifesto”, l’autrice mette a fuoco tematiche inerenti al sensazionalismo archeologico a Pompei, alla mercificazione e all’uso politico dei beni culturali in Italia e in Grecia, con particolare riferimento al Colosseo, al sito di Mont’e Prama e all’Acropoli di Atene. Viene inoltre indagato il rapporto tra archeologia, nazionalismi e ideologie religiose, ripercorrendo le distruzioni di siti archeologici universalmente noti, come Palmira, durante i recenti conflitti in Medio Oriente. Il volume propone una riflessione sul ruolo del passato nella società contemporanea con un approccio critico alla notizia, che smaschera manipolazioni e storture della comunicazione. Specialmente destinato agli studenti di Archeologia, il libro è rivolto anche a tutti quei cittadini attivamente impegnati nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio.
26,00

Archeologia del Medioevo

Francesca Romana Stasolla

Libro

editore: Mondadori Università

anno edizione: 2023

Guardare al Medioevo attraverso i suoi dati materiali significa ripercorrere la lunga storia di un migliaio di anni attraverso lo spettro di architetture, manufatti, paesaggi, collocati nei rispettivi contesti socio-ambientali e letti diacronicamente. Il caleidoscopio che ne emerge restituisce un’area euromediterranea in profonda trasformazione, dove genti di tipo diverso si incontrano e si scontrano, dove sorgono nuove realtà insediative, dove si sperimentano tecniche, modi dell’abitare, nuove forme di relazione sociale. Il passaggio dal mondo antico alle soglie dell’età moderna viene descritto attraverso i tempi ed i luoghi del Medioevo euro-mediterraneo, per poi affrontare i temi più attuali nella storiografia contemporanea e le classi dei manufatti attraverso i quali l’archeologia contribuisce alla ricostruzione storica.
49,00

Pompei. La città incantata

Gabriel Zuchtriegel

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2023

pagine: 192

Ogni giorno Gabriel Zuchtriegel passeggia per i vicoli dell’antica città di Pompei, distrutta e sepolta viva in meno di due giorni nel 79 d.C. Sopralluoghi, scavi, progetti di restauro e di accessibilità lo portano a contatto con la fragilità di un sito unico al mondo, con la bellezza dell’arte antica e con la caducità della vita umana. Di fronte ai calchi delle vittime dell’eruzione del Vesuvio, ma anche alla scultura di un bambino pescatore dormiente che gli ricorda suo figlio, si pone la domanda: “Cosa c’entra con noi Pompei? Che ha da dirci l’antico oggi?”. Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico, conduce i lettori in un viaggio attraverso i secoli in una città incantata, dove magicamente si mescolano passato e presente. Un viaggio fatto di scoperte, dai primi scavi settecenteschi fino ai ritrovamenti più recenti, che gettano nuova luce sulla vita degli schiavi e dei poveri nella città e nel suo territorio. L’autore ripercorre la storia dell’archeologia moderna, intrinsecamente legata a quella di Pompei, che in principio si interessa quasi esclusivamente delle opere d’arte estratte dal suolo, per poi scoprire man mano che il vero tesoro tramandatoci dalle ceneri del Vesuvio comprende molto di più: antichi rituali, culti misterici, trasgressioni ed erotismo, la storia sociale e culturale di una civiltà, le sue ossessioni e speranze. Temi che sono strettamente intrecciati con il nostro presente e con la biografia di ciascuno di noi, come Zuchtriegel dimostra parlando anche delle sue esperienze personali e professionali, senza omettere dubbi e difficoltà incontrate durante un percorso che lo ha portato da un piccolo paese nella Germania del Sud al sito archeologico più famoso del mondo.
22,00
Le navi dei Vichinghi e altre avventure archeologiche nell'Europa preistorica

Le navi dei Vichinghi e altre avventure archeologiche nell'Europa preistorica

Geoffrey Bibby

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Jouvence

anno edizione: 2023

pagine: 484

Se in passato il nostro concetto di storia dell'antichità si è basato quasi esclusivamente sul mondo medio-orientale e greco-romano, molta strada è stata compiuta da allora sulla scia del grande archeologo danese Worsaae per datare gli oggetti ritrovati negli scavi del Nord, testimonianza del passato remoto dell'Europa. Dopo la scoperta delle pitture rupestri di Altamira e della Dordogna, un susseguirsi di scavi fortunati ha rivelato una serie di civiltà che si estendono dall'era glaciale fino al tempo dei Vichinghi, ognuna delle quali ci ha lasciato preziosi manufatti. Passiamo così in rassegna i cacciatori di mammuth di Predmost, i cavernicoli di Grimaldi, i cacciatori di renne di Stellmoor, che crearono i primi totem, gli abitanti dei villaggi lacustri della Svizzera, gli autori dei graffiti rupestri del monte Bego e della Val Camonica, i primi agricoltori che emigrarono dal Medio Oriente una trentina di secoli prima di Cristo, seguiti da fanatici sacerdoti che costruirono per tutta Europa monumentali sepolcri di pietra. Ma incontriamo anche i prosperi e pacifici villaggi dell'Età del bronzo, le orde germaniche e slave, e infine i navigatori vichinghi che seppellirono intere navi per onorare i loro re defunti.
25,00
Imago Imperii. La domus Tiberiana. Ediz. italiana e inglese

Imago Imperii. La domus Tiberiana. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: ELECTA

anno edizione: 2023

pagine: 156

Dopo cinquant'anni di studi e restauri riapre al pubblico la Domus Tiberiana, il palazzo dinastico eretto in età giulioclaudia sul versante nord-occidentale del colle Palatino, sopra la piazza del Foro Romano, che, dopo essere stato ampliato da Domiziano e Adriano, continuò a costituire il fulcro del potere imperiale fino in età tardoantica, per poi ospitare una nuova corte in età farnesiana. La nuova esposizione permanente "Imago Imperii" racconta la vita nel palazzo attraverso i rinvenimenti e con il supporto delle moderne tecnologie.
28,00
Khnum-Khufu. Cheope: la fine di un mistero. Quando gli Dèi non volevano morire

Khnum-Khufu. Cheope: la fine di un mistero. Quando gli Dèi non volevano morire

Corrado Malanga, Filippo Biondi

Libro: Libro in brossura

editore: Spazio Interiore

anno edizione: 2023

pagine: 216

Cosa si cela all'interno della piramide di Cheope? A cosa serviva veramente? Come fu possibile costruirla? Questi affascinanti interrogativi trovano oggi nuove risposte grazie al rivoluzionario lavoro di ricerca effettuato da Malanga e Biondi tramite la nuova tecnologia SAR, il radar ad apertura sintetica. Gli autori illustrano i vari passaggi che li hanno portati a mettere a punto la nuova metodologia di indagine che ha loro consentito di osservare nel dettaglio e per intero l'interno della Grande Piramide, scoprendo l'esistenza di numerose camere e gallerie fino ad oggi sconosciute. Scritto in un linguaggio accessibile e corredato dalle numerose immagini tomografiche ottenute tramite il SAR e dalle ricostruzioni CAD 3D dell'interno della piramide, questo libro offre non solo un viaggio straordinario dentro uno dei megaliti più famosi al mondo ma altresì una ricostruzione, scientificamente fondata, della sua reale funzione e del modo in cui i suoi veri costruttori avrebbero potuto edificarla. Pagine che, aprendo nuovi orizzonti storico-scientifici, mettono profondamente in discussione la storia dell'evoluzione umana per come ci è stata raccontata fino ad oggi.
21,00
L'Italia prima di Roma. Sulle tracce degli antichi popoli italici

L'Italia prima di Roma. Sulle tracce degli antichi popoli italici

Paolo Giulierini

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2023

pagine: 252

Il nostro Paese ci appare il più delle volte come l’erede per eccellenza della civiltà romana. Non c’è nulla di più vero, ma se ci mettessimo in viaggio percorrendo l’Italia da nord a sud scopriremmo che prima ancora che Italiani siamo stati Italici: in ogni regione la toponomastica, i monumenti, i reperti archeologici, le tradizioni etnografiche, persino le abitudini alimentari e culinarie raccontano la storia di popoli antichi che a partire dall’Età del ferro si sono frequentati, confrontati, scontrati. Celti, Veneti, Liguri, Etruschi, Sardi, Latini, Sanniti, Lucani, Piceni, Campani, Punici, Enotri, Siculi e molti altri hanno lasciato ovunque nella penisola tracce profonde, preziose per capire com’era l’Italia prima dell’avvento di Roma. Con la competenza dell’esperto e il passo avvincente del divulgatore, Paolo Giulierini ci accompagna in un viaggio affascinante, ci presenta gli Italici che siamo stati, ne approfondisce il rapporto con il territorio, le modalità insediative, la religione, la lingua e la scrittura, senza tralasciare il fondamentale incontro con i Romani e quello che ne è seguito. Corredato da immagini, questo libro è al tempo stesso un saggio sulla meravigliosa complessità della storia del nostro Paese e una guida per innamorarsi, oltre che di tutte le sue bellezze, anche delle genti che lo hanno abitato in tempi remoti, e che ancora oggi ci parlano: non solo di loro ma anche di noi, da sempre popolo in cammino che a ogni tappa aggiunge un viandante alla carovana.
22,00
Storia universale delle rovine. Dalle origini all'età dei Lumi

Storia universale delle rovine. Dalle origini all'età dei Lumi

Alain Schnapp

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2023

pagine: 936

Come non esistono uomini senza memoria, così non ci sono società senza rovine. Questo libro si propone di chiarire il rapporto indissolubile che le diverse culture hanno intrattenuto con le rovine, nell’intreccio fra il desiderio di lasciare tracce grandiose, il culto del passato e la trasmissione della memoria. Passando da una civiltà all’altra – dagli Egizi ai Cinesi, dai Greci ai Romani, dal Rinascimento all’Illuminismo – Alain Schnapp si affida tanto alle fonti archeologiche quanto alla letteratura. Splendidamente illustrata, questa “Storia universale delle rovine” è l’opera di una vita. «Il lettore potrà avventurarsi in questo libro sapiente e magnifico assecondando le proprie curiosità, i ricordi o il desiderio di conoscenza, come se visitasse un sito archeologico o una pinacoteca... invitato a confrontarsi con la paradossale presenza di ciò che è scomparso» (Roger Chartier, «Le Monde»). L'antico Egitto affidò la memoria dei suoi sovrani a giganteschi monumenti e imponenti iscrizioni. Altre società preferirono stringere un patto con il tempo, come i popoli della Mesopotamia che, consapevoli della vulnerabilità dei loro palazzi di mattoni di fango, seppellivano nelle fondamenta le iscrizioni commemorative. I Cinesi dell'antichità e del Medioevo impressero la memoria dei re e dei personaggi illustri in iscrizioni su pietra e bronzo, le cui matrici erano custodite da scrupolosi antiquari. Altri ancora, come i Giapponesi del santuario di Ise, distruggevano per poi ricostruirle identiche, in un ciclo infinito, le loro architetture di legno e paglia. Altrove, in Scandinavia e nel mondo celtico, come in quello arabo-musulmano, sono i poeti o i bardi i responsabili del mantenimento della memoria. Greci e Romani consideravano le rovine un male necessario che bisognava imparare a interpretare per comprenderle. Il mondo medievale occidentale affronterà l'antico patrimonio con un'ammirazione venata di repulsione. Il Rinascimento intraprese invece un ritorno all'antichità diverso, considerandola un modello da imitare ma anche da superare. Infine, l'Illuminismo costruì una coscienza universale delle rovine che si è imposta come «culto moderno dei monumenti»: un dialogo con le vestigia del passato che vuole essere universale e che questo libro testimonia con straordinaria dovizia.
120,00
Da Kaulon a Stilo. Compendio storico-culturale della Kauloniatide stilese
40,00
Spina Etrusca. Un grande porto nel Mediterraneo

Spina Etrusca. Un grande porto nel Mediterraneo

Libro: Libro in brossura

editore: ARA Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 508

Catalogo della mostra omonima (Ferrara - Roma) che porta al pubblico, a cento anni dalla scoperta, le ultime novità degli studi archeologici sulla città di Spina, il porto etrusco nell’Adriatico che fu uno snodo fondamentale per i traffici e i contatti tra culture diverse, dal delta del Po all’Atene di età classica, dall'Etruria padana a quella Tirrenica, dal mondo transalpino alla Magna Grecia.
70,00
Tetti degni di un Dio. Fantasie e delizie dell'architettura abitativa dei romani

Tetti degni di un Dio. Fantasie e delizie dell'architettura abitativa dei romani

Andrea Carandini, Paolo Carafa

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2023

pagine: 400

Il nostro Paese è disseminato delle vestigia di uno splendido passato: tracce e resti più o meno riconoscibili, meglio o peggio conservati, di costruzioni un tempo maestose e imponenti, ricche tanto di vita quanto di bellezze artistiche e architettoniche. Sta a noi riscoprirne la magnificenza e riportarle ai fasti originari, prima con lo studio e la mente e poi attraverso un’attenta opera di recupero, affinché non restino pietra morta tra le vie delle nostre città o il verde delle nostre campagne. Ma cosa ci dicono, oggi, le rovine d’epoca classica a Roma, nel Lazio e nella Campania? Cosa riescono a comunicarci? Che aspetto avevano le dimore dei principes latini? A quali modelli si ispiravano? Che impatto avevano sul paesaggio, e che storie raccontavano ai contemporanei? Qual era il loro significato politico, il messaggio sullo status di chi le commissionava, riprogettava, acquistava e abitava? È per rispondere a tutte queste domande, restituendo all’antico sfarzo parte del nostro incomparabile patrimonio storico-artistico, che Andrea Carandini – assieme a Paolo Carafa e ad altri promettenti archeologi della loro scuola – ci guida in un viaggio suggestivo e appassionante tra principesche domus cittadine e ville destinate all’otium, tra palazzi di rappresentanza e maestose abitazioni patrizie. E, attraverso un rigoroso lavoro di interpretazione filologica, unito al desiderio di nutrire l’immaginazione del lettore, ci porta a riscoprire una parte significativa della nostra storia comune. In quello che l’autore definisce «un gioco impegnativo e allietante, che sta nel risolvere o indovinare un enigma che tuttavia mai interamente si scioglie». Dalle ville di Augusto e Nerone alle domus di Tiberio e Traiano, passando per le magnifiche abitazioni di Vespasiano, Domiziano, Plinio il Giovane, Cicerone, Livia e Poppea, uno dei massimi studiosi e archeologi del nostro tempo ci conduce attraverso i paesaggi, gli ambienti, i contesti, gli arredi, i modi dell’abitare signorile di una civiltà in gran parte sepolta, che però ha ancora tantissimo da dirci.
24,00
Dal mito alla storia. Il mistero dei Bronzi di Riace

Dal mito alla storia. Il mistero dei Bronzi di Riace

Daniele Castrizio, Saverio Autellitano, Cristina Iaria

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2023

pagine: 110

Il 16 agosto del 1972 è la data ufficiale del ritrovamento di due statue di guerrieri in bronzo nelle acque antistanti la spiaggia di Porto Forticchio a Riace, in provincia di Reggio Calabria. Da quel giorno è iniziata una storia fatta di restauri, ricerche scientifiche, ma anche di "misteri" riguardanti il recupero e l'identità dei due capolavori. Nell'estate del 1981 poi, le statue denominate con grande creatività dagli archeologi Bronzo A e Bronzo B, arrivano alla loro sede definitiva, il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio. Ma la ricerca accademica da sola non appare esaustiva della missione degli studiosi, che devono affrontare anche l'opera di divulgazione del sapere scientifico. Si tratta della cosiddetta Terza missione della docenza universitaria, che oggi vede la sua naturale applicazione nella public history (nota anche come "archeologia pubblica"), in cui però l'Italia sembra cronicamente indietro, con troppi accademici che ritengono una deminutio della loro importanza se parlano a una platea di non addetti ai lavori. Come l'avveduto lettore avrà compreso, l'obiettivo di questo libro è proprio quello della divulgazione scientifica. Avvalendosi della collaborazione reciproca tra il mondo accademico e quello professionale, gli autori vogliono rendere fruibili le ricerche e le principali teorie riguardo ai Bronzi di Riace, registrate negli anni trascorsi. Ci si è prefissi di utilizzare un linguaggio piano e scorrevole, di evitare nozionismi, di mettere al centro delle argomentazioni i dati scientifici oggettivi, da cui e per mezzo dei quali arrivare a formulare le varie ipotesi. Un tentativo, speriamo efficace, di colmare un divario tra il sapere ed il fruire.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.